fbpx

Mamma e figlia uccise nel cimitero di San Lorenzo del Vallo

SAN LORENZO DEL VALLO – Altre due donne ammazzate senza pietà a San Lorenzo del Vallo. È questo il triste epilogo di una lunga e tragica giornata nel piccolo centro della Valle dell'Esaro. A cadere sotto i numerosi colpi di pistola (si pensa a un calibro 9) sono una mamma, Edda Costabile (classe 1939), e sua figlia Ida Maria Attanasio (classe 1964), recatesi questa mattina presso il cimitero cittadino per le pulizie della cappella familiare. Le due donne erano la mamma e la sorella di Franco Attanasio, il giovane di San Lorenzo del Vallo che lo scorso 26 aprile sparò in un villino della zona di Arcavacata al compaesano Damiano Galizia per una questione di soldi, e che dopo aver occultato il cadavere per qualche giorno si consegnò alla polizia confessando il delitto.

Uccise due donne nel cimitero di San Lorenzo del Vallo

SAN LORENZO DEL VALLO - Mattinata di sangue nel cimitero di San Lorenzo del Vallo dove, questa mattina alle 10.40 circa, due donne sono state freddate a colpi di arma da fuoco. Sul posto i Carabinieri di Spezzano Albanese e quelli della Compagnia di San Marco Argentano. Le indagini sono in corso per capire di chi si tratta anche se molte sono le supposizioni circa l'identità delle due persone.

La Fidas San Marco Argentano in piazza per la raccolta di sangue

SAN MARCO ARGENTANO – (Comunicato stampa) Sabato 30 ottobre la FIDAS di San Marco Argentano, organizza la consueta raccolta sangue dalle ore 8 alle ore 12.00 presso la località Scalo, in prossimità della villetta comunale. «Il sangue è indispensabile -dichiara il responsabile della FIDAS di San Marco Argentano Antonio Parise- non solo in presenza di condizioni o eventi eccezionali quali terremoti disastri o incidenti, o durante interventi chirurgici e trapianti di organo, ma anche nei servizi di primo soccorso e di emergenza urgenza, nella cura delle malattie oncologiche, nelle varie forme di anemia cronica.

Tragico incidente a San Marco: un morto e quattro feriti

S. MARCO ARGENTANO – E’ di un morto e quattro feriti il bilancio dell’incidente stradale che si è verificato nella tarda serata di domenica. La vittima è Aldo Basile, 61 anni, residente a Torano Castello, dipendente delle Ferrovie dello Stato.  Il tragico sinistro è avvenuto lungo la provinciale che collega Roggiano Gravina allo Scalo di S. Marco Argentano.  Fatale per l’uomo, originario della cittadina sammarchese ma da sempre residente nella cittadina della sinistra del Crati, l’impatto tra l’Opel Corsa, di cui era alla guida, ed una Ford Focus.

Arrestato 35enne di San Sosti per minacce ed agressioni ai Carabinieri

SAN SOSTI – (Comunicato stampa) Nel pomeriggio di lunedì scorso i militari della stazione carabinieri di San Sosti, hanno proceduto all’arresto di G.E., 35enne del posto. L’arrestato alquanto agitato, si presentava presso quella caserma per avere delle delucidazioni in merito ad una controversia avuta poco prima con un proprio parente.

Denunce e arresti dei Carabinieri a Spezzano, Roggiano e Sant'Agata d'Esaro

SPEZZANO ALBANESE – (Comunicato stampa) Continua incessantemente l’attività di controllo del territorio da parte dei militari della Compagnia Carabinieri di San Marco Argentano coordinati dal Capitano Giuseppe Abrescia. Nella notte tra venerdì e sabato scorsi, un 52enne roggianese è stato deferito per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nella circostanza i militari, nel corso di una perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto circa 17,00 gr. di marijuana nonché un bilancino di precisione.

Frana a Santa Maria: il Comune attende risposte dalla Regione

SPEZZANO ALBANESE – Sulla vicenda della frana, verificatasi il 10 febbraio 2010 nel rione Santa Maria e di cui abbiamo ripreso le evoluzioni -a margine delle lamentele e delle preoccupazioni dei cittadini residenti nei pressi dell'area-, diverse sono le documentazioni prodotte dalla Casa Municipale arbëreshe. Infatti, già il 12 febbraio 2010 l'allora sindaco Giovanni Cucci, con ordinanza sindacale nr. 3, ordinava la “totale inagibilità di un fabbricato a monte della frana, di alcuni terreni sempre a monte della frana per una fascia di almeno 10mt e per dei terreni dal piede delle parete franta per una profondità di almeno 30mt”.

Utilizzo impianti sportivi, il Comune di Terranova risponde alle polemiche

TERRANOVA DA SIBARI – (Comunicato stampa) L’Amministrazione comunale, ritiene che una delle priorità che ogni Ente debba mettere nel suo programma di governo, interpretando in modo concreto lo spirito di collaborazione fra le varie associazioni sportive presenti sul territorio, sia quella di creare una sinergia di intenti e soprattutto progetti condivisi fra i diversi soggetti, che vivono la realtà locale dal punto di vista sportivo.
Priorità che questa compagine amministrativa sta portando avanti con grande impegno a serietà e che si sta concretizzando in un continuo dialogo fra i vari attori presenti sul territorio (Associazioni sportive, squadre di calcio ecc.) che possono utilizzare strutture sportive comunali, come il Palazzetto dello Sport, il Campo di Calciotto, e lo Stadio di c/da “POVERELLO”, spesso senza dover pagare alcun canone.

Pericolo frana a Santa Maria, i cittadini in allarme per la stagione delle piogge

SPEZZANO ALBANESE – L'arrivo della stagione delle piogge mette in serio allarme i cittadini del rione Santa Maria di Spezzano Albanese. A tenere con il fiato sospeso alcuni abitanti di quella zona, da qualche anno ormai, è una parete franata nel 2010 proprio a causa delle abbondanti precipitazioni. In quella circostanza due cavalli persero la vita e solo il caso volle che l'episodio non si trasformasse in tragedia, considerato che proprio lì si trovava anche il giovane padrone degli animali, rimasto lievemente ferito.

Finanziati i lavori di efficientamento energetico della scuola di Terranova

TERRANOVA DA SIBARI – (Comunicato stampa) Il Comune di Terranova da Sibari, coerentemente con la propria Politica Ambientale e con gli obiettivi del Protocollo di Kyoto, adottato nel 1997 nel corso della terza Conferenza sui cambiamenti climatici, secondo il quale i Paesi industrializzati si impegnavano a ridurre il totale delle emissioni di gas ad effetto serra, rispetto ai livelli del 1990, ha deciso di promuovere l’utilizzo dell’energia rinnovabile, attraverso il progetto di riqualificazione energetica presso la Scuola Elementare e dell’infanzia, sita in Via Saverio Riccio di questo Comune.
L’intervento prevede in particolare: Coibentazione delle pareti perimetrali; Efficientamento energetico della copertura; Realizzazione passerella tra il corpo A e B della struttura; Efficientamento del sistema di riscaldamento.

Sottoscrivi questo feed RSS

Video di Approfondimento

ozio_gallery_lightgallery

Sport

Editoriali

Rubriche

Informazioni

Partners